Per lo staff Hardened Target della Bono Academy il weekend scorso è stato all’insegna della protezione personale. I nostri istruttori Luca Trovato, Deborah Carravieri, e l’assistente istruttore Alessandro Santamaria hanno partecipato ad una 3 giorni di conferenze e seminari pratici sui molteplici aspetti della difesa personale nella suggestiva cornice della città di Cascina, in provincia di Pisa, ospiti della sezione locale Akea diretta dal maestro Marco Piendibene.
Tutti gli eventi oltre al consueto aggiornamento istruttori, in chiusura, hanno visto come docente il maestro Andrea Citarelli della direzione tecnica nazionale Hardened Target Italia, nonché direttore tecnico Akea (la prima associazione italiana di Jkd, Kali e Silat).
Venerdì è stato dedicato alla conferenza teorica ”Comprendere il pericolo”: tecniche e tattiche da attuarsi per prevenire situazioni di pericolo. Il sabato mattina è stato dedicato alla minaccia e attacco di coltello grazie seminario aperto a tutti e intitolato “Versus Knife”. I partecipanti hanno lavoro sull’approccio del metodo di difesa personale ideato dal maestro Thomas G. Sipin, esperto internazionale di sicurezza nonché una delle massime autorità nelle arti marziali filippine, contro l’arma da taglio, indubbiamente una delle più letali e purtroppo attuali minacce.
Il pomeriggio invece è stato dedicato ai soli operatori delle forze dell’ordine, che hanno praticato fianco a fianco con gli istruttori Hardened Target. Il seminario, che ha visto la partecipazione di operatori della Polizia di stato e della Polizia locale di Livorno, si è focalizzato su tattica e tecniche operative da attuare contro un’aggressione con arma da taglio, scenario sempre attuale per chi si occupa di sicurezza nelle cronache delle piccole e grandi città.
Domenica l’attenzione è stata rivolta ai soli istruttori e assistenti istruttori Hardened Target provenienti da tutta Italia. Il programma di aggiornamento ha messo l’accento sulle situazioni di aggressioni corpo a corpo e contro l’arma da taglio per meglio rispondere alla richiesta di sicurezza che operatori delle forze dell’ordine e semplici cittadini chiedono con sempre maggiore insistenza nelle palestre in cui teniamo i corsi.